Questo articolo è uscito sul mensile il Lametino (n. 213) il 20 dicembre 2014.
L’Accademia dei Bronzi presenta un “calendario da vivere”
Si è svolta lo scorso sabato 13 dicembre, presso i locali del Circolo Unione di Catanzaro, la presentazione del Calendario di Arte e Poesia 2015 realizzato dall’Accademia dei Bronzi e dalle Edizioni Ursini, giunto ormai alla IV edizione.
“Un Calendario che ha il pregio di promuovere l’arte e la poesia dei nostri giorni, nella convinzione che il pensiero sta alla letteratura come la luce alla pittura e che l’arte non è niente senza anima”, ha sottolineato il presidente Vincenzo Ursini, ideatore e promotore dell’evento. All’incontro, con Ursini, hanno anche partecipato l’illustre prof. Mario Cosco, nonché Mauro Rechichi, già primario del Dipartimento Urgenze-Emergenze dell’Azienda Ospedaliera “Pugliese-Ciaccio”, Antonio Montuoro, medico e presidente dell’Associazione “Teura” di Tiriolo, e G. Battista Scalise, già dirigente scolastico e autore di alcuni saggi storici. In un’atmosfera decisamente festosa – dunque – sono state consegnate, ai diversi pittori selezionati, le targhe di merito “Città dei Tre Colli”, realizzate appositamente dall’artista Grazia Calabrò, per questo calendario che ha ottenuto uno strepitoso successo in termini di adesioni. Questi artisti contemporanei – esempio tangibile dei mille percorsi dell’animo umano – rappresentano l’alba di un nuovo giorno, ovvero quell’attimo infinito da permeare velocemente tra la luce e il buio.
Il Calendario 2015 accoglie le opere di 12 pittori contemporanei (Alfredo Leonardo, Caterina Rizzo, Pietro D’Aversana, Alessandra D’Ortona, Grazia Calabrò, Antonella Oriolo, Luigi Caputo, Francesca Loricchio, Domenica Gallelli, Rosalba Russo, Maria Iofalo, Anna Yvonne Leone) e i testi di 43 poeti (Maria Pina Abate, Cira Aiello, Rosy Angotti, Salvatore Annunziata, Anna Dusca Bassignani, Tiziana Battista, Graziella Benatti, Carmen Biella, Lorella Borgiani, Sergio Camellini, Francesco Saverio Capria, Maria Pompea Carrabba, Patrizia Caruso, Marianeve Casciello, Massimo Cistaro, Marino D’Urso, Iolanda Erminia Ferrara, Maria Bertilla Franchetti, Maria Pia Furina, Donata Fusar Poli, Marise Gallo, Maria Concetta Giorgi, Isabelle Gnazzo, Patrizia Ianigro, Massimiliano Lepera, Marinella Manca, Diana Mayer Grego, Sina Mazzei, Maria Concetta Moisè, Rocco Pedatella, Pasquale Annunziato Pipicelli, Giovanna Politi, Pasqal Pudano, Antonietta Pullano, Anna Rachele Ranieri, Lolita Rinforzi, Flavia Risalvato, Ida Annamaria Rotella, Caterina Sorbara, Caterina Tagliani, Barbara Tarzia, Francesco Troyli e Marco Vespari), unitamente ad altre poesie di autori molto noti del secolo scorso.
Dai quadri selezionati emerge una luce che trascende la realtà e dalle poesie si alza un alone di bellezza che tende a catturare quella parte di infinito che vive in ognuno di noi. Tutte le opere pubblicate riescono a parlare al cuore, a prendere consistenza ed a trasferire un lirismo coloristico ed armonioso incorniciato dentro una raccolta geografica di immagini che vanno ben oltre la quotidianità. Il commento letterario delle poesie pubblicate nel Calendario è stato redatto dalla prof.ssa Rossana Cosco, mentre il giornalista Fulvio Castellani ha firmato le motivazioni critiche delle opere pittoriche.
Palazzo Fazzari, voluto dal generale garibaldino Achille Fazzari su disegno dell’architetto fiorentino Federico Andreotti, rappresenta così la giusta dimensione calabrese per accogliere poeti, pittori e artisti provenienti da tutta Italia. Nei saloni del piano nobile, uno splendido ciclo di affreschi con motivi a grottesca, ha fatto dunque da cornice a questo evento innovativo, sottolineato dalla presenza di un pubblico numeroso, attento e visivamente soddisfatto. Giusta quanto doverosa, poi, la scelta di dedicare ampio spazio alle premiazioni, perché la visione di un bel quadro o la lettura di una dolce poesia, possono rappresentare un’esperienza tanto coinvolgente da cambiare la percezione della realtà e della nostra storia. Un attestato di Benemerenza è stato consegnato, sempre nel corso della piacevole serata, a Luigi Scicchitano, titolare della “Esselle costruzioni srl”, “per aver condiviso e supportato – questa la motivazione – le iniziative del sodalizio culturale catanzarese”, quale esempio vivo di quegli imprenditori che amano davvero la cultura del proprio territorio. Il tutto è stato coadiuvato da un’organizzazione perfetta, capace di far sentire tutti i numerosi intervenuti a proprio agio. Ogni singola premiazione, infatti, rappresentava un piccolo momento di felicità per chi riceveva il premio meritato e molto ambito; momento accompagnato altresì dalle classiche – ed immancabili – foto di rito accanto alla sublime presenza femminile, rappresentata dall’eleganza e dalla grazia dell’avv. Letizia Furina, da sempre sostenitrice della manifestazione.
“Una carezza per il cuore e per la mente”, così il prof. Mario Cosco ha definito la presentazione di questo calendario, aggiungendo che “questa manifestazione è una carezza per il cuore perché, animata ed illuminata con rara intelligenza emotiva, porta alla ribalta la perenne riconciliazione dell’umanità con se stessa; una carezza per la mente perché, attraverso una filigrana mirabilmente articolata ed efficacemente comunicata, testimonia la consapevolizzazione – per dirla con Fromm – che l’arte, sotto qualunque forma espressa, è una dimensione imprescindibile perché ognuno, autore e fruitori, possa farsi e mantenersi persona, cosciente e libera, autonoma intellettualmente e progettualmente creativa”.
Lodevole l’intuizione del presidente Vincenzo Ursini nella realizzazione di questo interessante calendario, che verrà distribuito gratuitamente nelle scuole che ne hanno fatto richiesta e che rappresenta il raggiungimento di un obiettivo che da anni si propone la stessa Accademia dei Bronzi, ovvero quello di promuovere l’arte nel capoluogo calabrese. Uomo dotato di ingegno, il presidente Ursini, non è nuovo a queste imprese. Diverse sono, infatti, le attività che sviluppa – con notevole impegno e con disparati sacrifici personali – all’interno del comprensorio regionale. Le stesse, cominciano finalmente ad avere rilevanza nazionale, portando la nostra amata Calabria ai vertici del sapere, dell’amore per la letteratura, della poesia e – adesso – anche della pittura. D’altra parte solo un ingegno notevole è in grado di staccare la mente dai sensi e di spingere il pensiero su vie inconsuete, superando tutte le difficoltà del caso attraverso lo sforzo e l’incoraggiamento. Ma si sa, l’onore stesso rende lieve la fatica. É il caso di questa grande arena di artisti, che delinea un approccio al mondo più lieto e meno vicino ai bisogni materiali della vita. É proprio questa ispirazione che sta all’origine di grandi eventi, che segnano il passare del tempo, lasciando un ricordo simile al primo innamoramento.
Antonio Dimartino
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Magistrale articolo amico mio!! Grazie di cuore…Tu si che sai come diffondere sempre la parola Cultura!!! Viva l’Arte!!! Viva la Poesia!!! Che fantastica giornata…