EI-DDH “Tropea”, un pezzo di Calabria nel mondo

Articolo aggiornato l’8/3/2014.

Questo articolo è uscito sul blog GSI lo scorso 9 agosto 2013 ed è stato ribloggato su TripTomeToo. Per maggiori informazioni circa la presenza dell’articolo su entrambi i siti, si consiglia la lettura della FAQ.

EI-DDH

Fonte: jetphotos.net, copyright di Ricardo de Vries.

EI-DDH “Tropea” è uno degli aerei principali usati da Alitalia per i voli intercontinentali.

In Calabria non ne parla nessuno (o quasi), ma continua a girare per il mondo portando con sé il nome “Tropea” e il marchio turistico della Calabria. E’ EI-DDH, uno dei 10 Boeing 777-200ER della flotta Alitalia, versione migliorata del Boeing 777 standard in servizio presso tante compagnie aeree in tutto il globo, pensata per i voli più lunghi. Così come altri suoi “colleghi” come EI-ISA (ex I-DISA) “Taormina“, EI-DDH ha il nome di una nota meta turistica italiana, in questo caso l’ambita Tropea (VV) che ogni anno attira innumerevoli turisti. Cosa ancor più interessante, che dovrebbe riempire i calabresi d’orgoglio, è la peculiarità del Boeing dedicato al paese calabrese: è l’unico della flotta Alitalia, infatti, ad avere la livrea speciale dell’alleanza SkyTeam, che comprende oltre alla già citata Alitalia dei veri e propri colossi del trasporto aereo come Delta Air LinesAir France,KLM Royal Dutch e Aeroflot. Ciò rende EI-DDH una preda molto ambita per gli “spotter”, ossia per coloro che amano fotografare gli aerei in arrivo e in partenza.

Se “Tropea” potesse presentarsi, lo farebbe così:

“Ciao, sono un aereo italiano immatricolato in Irlanda in servizio per conto di Alitalia, mi chiamo Tropea in onore di una celebre meta turistica calabrese, ho un’autonomia di 14.300 kilometri, ho un’apertura alare di 61 metri, sono lungo 64 metri e alto 18. Senza bagagli, passeggeri e carburante peso 138.100 kilogrammi e ho un peso massimo al decollo consentito di 297.550 kilogrammi. Nei miei serbatoi c’è spazio sufficiente per circa 171.200 litri di carburante. Prima trasportavo fino a 291 passeggeri (42 in classe Magnifica – Business e 249 in Economy) ma ora, dopo il restyling della mia cabina, ne trasporto fino a 293 (30 in Magnifica – Business, 24 in Classica Plus – Premium Economy e 239 in Classica – Economy). Ho iniziato le mie operazioni per Alitalia il 30 giugno 2004, quando sono andato a Buenos Aires, in Argentina. Vado spesso a New York e Tokyo, mete di punta del network intercontinentale della mia compagnia. Agli spotter piace tanto fotografarmi, sono la star del lungo raggio Alitalia!”

183926_479977805358144_1824693381_n

18 ottobre 2012. In partenza per Tokyo… con EI-DDH!

Personalmente, ho speso quasi 26 ore a bordo di “Tropea” (Roma – Tokyo del 18 ottobre 2012, volo AZ 782, e Tokyo – Roma del 24 ottobre, volo AZ 785). Ne avrei spese altre 9 due mesi dopo (Roma –New York, volo AZ 608) se non avessi rimandato un mio viaggio a causa di un pesante lutto in famiglia. E’ un vero peccato per la Calabria e i calabresi avere uno dei 10 aeromobili più importanti della compagnia di bandiera portare il nome di una meta turistica calabrese in giro per il mondo, eppure (con la sola eccezione dell’articolo linkato all’inizio) non sembra esserci nessun interesse, da parte degli abitanti di quella che un tempo si chiamava Italia, nei confronti di questo gigante dei cieli che ogni giorno collega l’Italia col resto del mondo.

14165_489055241117067_699921600_n

24 ottobre 2012. Ritorno in Italia… anche con EI-DDH!

Se le condizioni economiche fossero più favorevoli, in poche parole se non avessimo la crisi a minacciare continuamente i nostri sudati risparmi, sarebbe veramente bello vedere un politico calabrese competente organizzare un volo celebrativo di EI-DDH per i cieli calabresi, magari usando l’aeroporto di Lamezia Terme come base per l’operazione, essendo tale aeroporto l’unico in Calabria con una pista sufficientemente lunga per un gigante come il Boeing 777. Giornalisti e liberi cittadini potrebbero partecipare all’iniziativa e coi ricavi dei biglietti potrebbe essere possibile coprire i costi dell’iniziativa o, addirittura, superarli e usare la differenza per aiutare i più bisognosi o restaurare un monumento in Calabria. Ma, si sa, stiamo parlando di sogni…

Aggiornamento dell’8/3/2014:
La Regione Calabria e Alitalia hanno un nuovo accordo per promuovere il turismo in Calabria. Tale accordo, tra le altre cose, prevede il repainting di due aeromobili della compagnia già di bandiera – uno del medio raggio e uno del lungo raggio – con una livrea destinata a portare il marchio Calabria in giro per il mondo. Si tratta di una bella iniziativa, non c’è che dire, ma ancora una volta i media calabresi ignorano l’esistenza di EI-DDH “Tropea”. Che non sia proprio EI-DDH l’aereo del lungo raggio destinato ad avere una nuova livrea tutta calabrese coi celebri Bronzi di Riace?

Francesco D’Amico

Pubblicità

Informazioni su lightbluemobius

The Lightblue Ribbon coordinator and founder.
Questa voce è stata pubblicata in (TLR) Francesco D'Amico, Aviazione e RPAS, GSI, Turismo e Trip Report e contrassegnata con , , , , , , , , , , , , , , . Contrassegna il permalink.

2 risposte a EI-DDH “Tropea”, un pezzo di Calabria nel mondo

  1. Reblogged this on TripTomeToo and commented:
    Scrivi qui i tuoi pensieri… (opzionale)

  2. Pingback: Parlate di turismo in Calabria? Che coraggio! | The Lightblue Ribbon

Rispondi

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.