Da domenica 23 a domenica 30 agosto, Camigliatello Silano torna ad essere la capitale culturale della Calabria
Oltre 60 eventi, 120 personalità, 10 mostre, 3 premi. Questi i numeri della rassegna organizzata dall’Universitas Vivariensis.
La novità di quest’anno è un poeta inserito ogni sera nell’appuntamento con il libro. Appuntamento dal titolo: “La luce del poeta”. Una novità che spazia in vari ambiti: dal sacro al profano, dalla tradizione ai sentimenti. Poeti provenienti da tutto il territorio del Cosentino per spingersi sino alla Locride, fino ad oltre Regione ed abbracciare idealmente anche la Campania. Patron della rassegna, ormai giunta alla VI edizione, l’editore cosentino, Demetrio Guzzardi. La luce dei poeti sarà illuminata da nomi importanti noti e meno noti dello scenario poetico intergiornale. Dalla Campania ma naturalizzata della Sibarite, Eleonora Gitto, che aprirà la prima serata, segue la sottoscritta nella serata del 25 con l’omaggio alla mistica tra sacro e profano. Il 26 sarà la volta di un poeta e scrittore vernacolare delle Serre Cosentine, Mario Mandarino che terrà desta l’attenzione anche sugli antichi mestieri calabresi e in particolare di Cerisano. Giorno 27 da Belsito la professoressa, Rossana Sicilia. Il 28 agosto sarà la volta di Maria Vittoria D’Aversa, autrice di Progetto editoriale 2000 dell’editore Guzzardi. Seguiranno da Locri, Daniela Ferraro giorno 29 e Mirko Grandinetti il 30 agosto.
Il tema, molto attuale e in linea con il grande evento milanese dell’Expo 2015, sarà il Nutrimento. Inteso qui come nutrimento culturale. Con il patrocinio dell’Amministrazione comunale di Spezzano della Sila, nella Casa del forestiero nella centralissima via Roma di Camigliatello Silano.
Di questa sesta edizione lo slogan scelto sara: “Leggere nutre la mente… e diventi sovrano”. Difatti In una dichiarazione alla stampa l’editore Demetrio Guzzardi, che coordina tutte le iniziative della Settimana della cultura calabrese, ha detto: Anche quest’anno proponiamo un cartello di incontri per riaffermare con forza, in un luogo di grande bellezza come è la Sila, che la cultura ha da dire molto per il rilancio della Calabria. Noi crediamo che dal basso possano nascere i germi per un nuovo sviluppo anche economico della nostra terra. Il programma completo è disponibile qui.
L’editore Demetrio Guzzardi:
“Quest’anno la Settimana della cultura calabrese è dedicata al nutrimento artistico, letterario e spirituale, per questo abbiamo voluto che tutti gli incontri dedicati ai libri si aprano con le liriche di poeti calabresi; la poesia sicuramente ci aiuterà a guardare con più positività la nostra vita. Vorrei segnalare inoltre due appuntamenti, direi con la “bellezza”; il primo martedì 25 agosto quando avremo con noi l’Eparca di Lungro, monsignor Donato Oliverio che ci parlerà delle icone come forma di bellezza, ma anche una delle mostre, quella dedicata a Franco Scaglione, il designer di auto, originario di Carolei, che ha disegnato e progettato, le auto più belle del Novecento. Due modi per raccontare come la Calabria abbia molto da dire nel campo del bello. Eppure tutti i giorni siamo sommersi da notizie cattive e dannose. In questi giorni di Camigliatello vogliamo respirare un clima diverso, un clima di positività e di bellezza. Ne abbiamo bisogno come il pane”.
Lucia De Cicco